I cammini culturali

Il territorio che comprende l’agriturismo LE FONTI è stato strutturato nel passato da un sistema di insediamenti abitativi e rurali di antica origine. Nel Medio Evo, con lo svilupparsi del sistema feudale, basato su forme di economia di sussistenza, vennero privilegiati gli insediamenti di media e alta collina, utilizzabili per il pascolo e per i prodotti del bosco e nella fascia meridionale si misero a coltura terreni idonei alla vite, all’olivo, alle coltivazioni seminative e foraggere. In quest’epoca, era predominante la presenza dei Conti Guidi che possedevano, in questo territorio, diversi castelli oggi scomparsi. Nel corso del XIII sec. ( Basso Medio Evo) la popolazione iniziò ad abbandonare i borghi murati per spostarsi nei nuovi villaggi a struttura “aperta” tra i quali annoveriamo S. Brigida e l’abitato che si sviluppò vicino alla Pieve di Lubaco, testimoniato dall’attuale nucleo di Villa Masseto ( si trova a circa 300m in linea d’aria  da Le Fonti) che ha mantenuto alcuni dei caratteri tardo-medievali. Quest’antico edificio per molti secoli è appartenuto a una celebre e potente famiglia fiorentina, i Guadagni, quasi sicuramente originari di questi luoghi. Affermati banchieri, ebbero importanti incarichi politici e militari a Firenze fino a circa la metà del XV secolo, quando Cosimo de’ Medici il Vecchio li costrinse all’esilio in Francia. Rientrati a Firenze agli inizi del XVII secolo, dopo aver accumulato notevoli risorse finanziarie e patrimoniali nel soggiorno in Francia alla corte di ben quattro Re di Francia ( Enrico II, Carlo IX, Enrico III e Enrico IV ), acquistarono numerosi possedimenti a Firenze e nel territorio che circonda oggi l’agriturismo LE FONTI.